Fallo tanto, fallo bene, fallo con chi vuoi, ma fallo sicuro: la guida completa ai contraccettivi
Parliamo di contraccezione, un argomento delicato ma importantissimo, e che non va mai, in alcun caso, trascurato. Cosa significa metodo contraccettivo? Quanti e quali tipi ci sono, e come scegliere quello giusto per noi? Rispondiamo a tutte le tue domande in questa breve guida.
- Cosa sono i contraccettivi
- Metodi ormonali
- Metodi di barriera
- Cosa evitare assolutamente
- Come scegliere il contraccettivo giusto
Cosa sono i metodi contraccettivi?
Con contraccezione si intende una tecnica o pratica antifecondativa, ovvero volta a evitare di rimanere incinta durante un rapporto sessuale. La contraccezione è alla base di una vita sessuale sana e piacevole, ed è l’unico modo per evitare gravidanze indesiderate; per questo va praticata sia dalle giovanissime che si approcciano al sesso, che da tutte le donne di qualsiasi età che non desiderano una gravidanza.
Spesso purtroppo si tende a dare poca importanza alla contraccezione, partendo dal presupposto che “tanto a me non succede”, oppure affidandosi a metodi poco sicuri come il coito interrotto. Conoscere bene i contraccettivi disponibili e scegliere quello più adatto alle proprie esigenze ci permette di vivere in modo libero e spensierato la nostra sessualità, sia da single che all’interno della vita di coppia.
I metodi contraccettivi si possono dividere in due macro-categorie: quelli ormonali e quelli chimici-meccanici, o di barriera.
Metodi contraccettivi ormonali
Questi metodi si basano sull’assunzione di ormoni femminili, nello specifico estrogeni e progestinici. Sono tra i più efficaci e sicuri per prevenire gravidanze indesiderate e possono presentare diversi benefici per la salute della donna, per esempio nell’alleviare i dolori mestruali, regolarizzare il ciclo, trattare disturbi estetici della pelle quale l’acne. Lo svantaggio dei contraccettivi ormonali è che non proteggono dalle malattie sessualmente trasmissibili.
La pillola anticoncezionale è il metodo contraccettivo ormonale più diffuso. La pillola agisce bloccando l’attività dell’ipofisi, e quindi la produzione di ormoni da parte dell’ovaio e l’ovulazione. Si assume giornalmente per via orale, basta essere precisi con gli orari e non saltare mai una giornata. La pillola può presentare alcuni effetti collaterali, specialmente all’inizio oppure in caso di prescrizione errata; tra questi, i più comuni sono nausea, mal di testa e aumento di peso.
Il cerotto transdermico si applica sulla pelle e rilascia gli stessi ormoni contenuti nella pillola anticoncezionale. È bene applicarlo in un punto del corpo che rimane coperto, per evitare di staccarlo o rovinarlo; ogni cerotto dura 7 giorni, e va sostituito per tre volte durante il corso del mese. Al termine della terza settimana, il cerotto va sospeso e arriva il ciclo mestruale.
L’anello vaginale contiene estrogeni e progestinici esattamente come la pillola. La differenza è che questo contraccettivo, un piccolo anello flessibile in materiale biocompatibile, va inserito all’interno della vagina, dove rilascia gli ormoni. L’anello va tenuto per tre settimane e poi estratto; a questo punto comparirà il ciclo mestruale, al termine del quale si inserirà un nuovo anello. Il grande vantaggio di questo contraccettivo è che si inserisce una volta ogni tre settimane, e non va quindi sostituito di frequente come il cerotto o assunto ogni giorno come la pillola. Quando posizionato nel modo corretto, la presenza dell’anello non si avverte neanche durante i rapporti sessuali. L’unica controindicazione è rappresentata dall’aumento del rischio di vaginiti, in particolare candida.
Metodi contraccettivi di barriera
Questi contraccettivi agiscono impedendo l’ingresso degli spermatozoi nell’utero.
Tra questi c’è il preservativo, il contraccettivo più utilizzato e l’unico che protegge allo stesso tempo da gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili. Il preservativo è un cappuccio (generalmente in lattice, ma ne esistono anche di altri materiali) che va indossato sopra al pene; al momento dell’eiaculazione, lo sperma rimane “intrappolato” dentro al preservativo, impedendo quindi la fecondazione. Poiché il preservativo impedisce qualsiasi contatto di fluidi corporei con i genitali del partner, previene anche le malattie sessualmente trasmissibili. Bisogna fare molta attenzione, però, a conservarlo, indossarlo e utilizzarlo nel modo corretto, in quanto altrimenti potrebbe rompersi.
Anche se non è molto diffuso in Italia, esiste anche il preservativo femminile, commercializzato con il nome di Femidom. Questo dispositivo è molto simile al preservativo maschile, e si inserisce all’interno della vagina creando quindi una specie di “guaina protettiva” che impedisce il contatto tra il pene e i genitali femminili. Anche questo tipo di preservativo è efficace contro le malattie sessualmente trasmissibili.
Passiamo ora a due metodi contraccettivi che vanno inseriti da un ginecologo, e hanno una durata di diversi anni e un’efficacia altissima. Il primo è il sistema intrauterino (IUS), un dispositivo a forma di T che rilascia a lungo termine piccole quantità di progestinici che rendono sottile la mucosa dell’utero. Questo non solo impedisce agli spermatozoi di risalire fino a fecondare l’ovulo, ma impedisce anche all’ovulo di impiantarsi. Questo dispositivo non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili e potrebbe provocare sanguinamenti irregolari nei primi tempi.
Il secondo dispositivo di questo tipo è il dispositivo intrauterino (IUD), chiamato più comunemente spirale. Si tratta di un dispositivo in materiale plastico contenente una piccola spirale in rame, viene introdotto dal medico nell’utero e modifica l’ambiente intrauterino, impedendo la risalita degli spermatozoi e l’impianto dell’ovulo proprio come lo IUS. Tra i possibili effetti collaterali ci sono aumento del flusso mestruale e infiammazioni.
È importante sottolineare che nessuno di questi due contraccettivi protegge da malattie sessualmente trasmissibili; questa funzione resta una prerogativa del profilattico.
Contraccezione: cosa evitare
Numerose sono le teorie e i metodi cosiddetti “naturali” per evitare gravidanze indesiderate, ma noi di The Happy Ending ci teniamo a fare informazione e a promuovere una sessualità sana e consapevole, e pertanto sottolineiamo che questi metodi hanno un’efficacia bassissima e spesso nessun fondamento scientifico.
Tra i metodi da evitare a tutti i costi ci sono il coito interrotto, in cui l’uomo estrae il pene dalla vagina pochi istanti prima dell’eiaculazione, e che è rischiosissimo in quanto fuoriuscite di sperma possono verificarsi durante l’intero rapporto, anche prima dell’orgasmo. Inoltre, questo metodo si basa esclusivamente sull’autocontrollo e i riflessi dell’uomo, che possono variare molto a seconda di stress, stanchezza, e situazione.
Altri metodi consistono nel calcolare i giorni fecondi in cui astenersi dai rapporti sessuali, ma l’efficacia è bassissima in quanto la possibilità di fecondazione non è MAI a zero. Inoltre, la stragrande maggior parte delle donne non ha un ciclo mestruale perfettamente regolare, elemento indispensabile per affidarsi a queste pratiche. Noi consigliamo vivamente di utilizzare solo metodi contraccettivi ormonali o di barriera, dall’efficacia sicura e scientificamente comprovata.
Ma come scelgo il contraccettivo adatto a me?
Abbiamo visto i principali e più efficaci metodi di contraccezione. Ma come scegliere quello giusto per noi, tra profilattico, pillola, spirale, anello e tanti altri? La scelta è molto personale e sarebbe meglio sempre consultare un ginecologo, ma esistono alcune semplici linee guida di base per orientarsi sulla scelta.
- Se non hai una relazione stabile ma rapporti occasionali, l’unico contraccettivo davvero indicato è il preservativo, anche quello femminile, in quanto è l’unico a proteggere anche da malattie come gonorrea, herpes, candida, clamidia, condiloma, HIV, epatite e molte altre. Questo è molto importante nel momento in cui non conosci bene la persona con cui stai avendo un rapporto, e non sai con chi altro abbia relazioni sessuali. Non fidarti semplicemente di quello che ti viene detto, ma metti sempre la tua sicurezza e la tua salute al primo posto.
- Se sei in una relazione stabile con un partner fisso, e a seguito degli esami necessari per verificare lo stato di salute di entrambe, potete prendere in considerazione altri contraccettivi, come quelli ormonali oppure IUS e spirale.
- In caso di patologie o condizioni particolari, come l’endometriosi, il medico o ginecologo può consigliare un contraccettivo piuttosto che un altro. In questo caso, è bene affidarsi solo al parere del medico.
Dove acquistare i contraccettivi
Per una vita sessuale libera, spensierata e sana, fai in modo di avere sempre un preservativo a portata di mano! Il preservativo è semplice da usare, discreto, rapido da indossare e previene sia gravidanze che malattie. È l’unico anticoncezionale che permette di vivere una vita sessuale libera con chi vuoi e quando vuoi, senza pensieri e preoccupazioni. Acquista i tuoi preservativi su The Happy Ending per risparmiare e riceverli direttamente a casa tua: scegli tra moltissimi modelli delle migliori marche.